Bollettino della Società di Studi Fiorentini

Il “BSSF-Bollettino della Società di Studi Fiorentini” si pone come una raccolta miscellanea di ricerche diverse, che, pur nella varietà degli argomenti trattati, intende mostrare la vitalità e l’importanza dello “Studium” della Storia, non solo nell’accezione di studio/ricerca, ma anche come ‘officina’, scaturigine e ordinamento di eventi, che si pongono in relazione con le dinamiche di una Società complessa come quella attuale. Al di là dei contenuti specifici – pur di alto valore – ogni saggio pubblicato, infatti, costituisce una palestra metodologica che mette al centro la ‘filologia della ricerca’ e il rigore dell’interpretazione. Scelta affatto ovvia in un momento come il presente nel quale, almeno in Italia, le Discipline storico/umanistiche vivono una profonda fase di ripensamento quando non di crisi, e negli ambiti tecnico/applicativi come l’Architettura e il Restauro del Patrimonio, il rapporto tra Storia e Critica, tra Ricerca storica e applicazione di essa sta diventando sempre più problematico. Ci è dunque apparso necessario ‘stringere i ranghi’ attorno ad un ‘nocciolo duro’, che tutti noi condividiamo e che da sempre fa parte della nostra identità: la ricerca storica deve mantenere la propria autonomia metodologica rispetto alla deriva divulgativa e formalistica (estetico-modaiola e ludica) che intende trasformare la Storia sempre e comunque in ‘Narrazione’ (cioè in “Story telling”). È invece per noi una ricerca che va assimilata al duro e paziente lavoro che si svolge in laboratorio, procedendo spesso per piccoli passi, con caute acquisizioni, tanta pazienza, silenzio, dedizione e riflessione. Anche in una ‘Società della Narrazione’ come quella attuale – dove la Storia, la Ricerca, lo Studio si pretende che siano facili e accattivanti – la divulgazione (giusta e doverosa, sia di livello alto, medio o basso) non può, però, soppiantare quel rigore della ricerca, l’esegesi, l’apporto critico, l’interpretazione, la valutazione; semplicemente, essa appartiene ad un ambito diverso e per cercare di comprendere la nostra Società complessa, paradossalmente, c’è sempre più ‘bisogno’ di Storia, e quindi, di “Studium”.