Patrimonio culturale e welfare urbano
Carmelina Bevilacqua
Francesco Crupi
Paola Nicoletta Imbesi
La riflessione al centro del Volume prende le mosse dal convincimento teorico-metodologico e sperimentale che riconosce nella costruzione dello spazio pubblico e, più in generale della città pubblica, il riferimento strutturante ai fini della messa in campo di una strategia di rigenerazione urbana e di riequilibrio territoriale per la città contemporanea, offrendosi, quindi, come occasione di approfondimento di alcuni nodi tematici che si configurano quali significativi ambiti di innovazione disciplinare. Nel contesto delle politiche europee e della nuova programmazione comunitaria, e in coerenza con il carattere di integrazione della rigenerazione urbana, la riflessione pone, quindi, all’attenzione della ricerca e della sperimentazione l’esigenza di una convergenza intersettoriale e interistituzionale tra tutte le politiche che attengono al governo del territorio, puntando a coniugare le istanze di realizzazione di un nuovo welfare urbano con quelle di valorizzazione del patrimonio culturale, dando priorità alla messa in rete dei beni comuni identitari, sui quali rifondare la struttura della città pubblica, la qualità dell’ambiente urbano e il senso stesso dell’uso collettivo degli spazi.