
Orazio Buti
Falsari!
Giallo sconcertante sul mondo dell’arte
«[…] La terza riflessione riguarda l’arte o meglio il mestiere di artista. Mestiere che ormai va scomparendo, sorretto in modo anomalo da un mercato che è diventato una forma quasi disperata di vampirizzazione. Con l’intelligenza artificiale saranno le macchine a produrre flussi di immagini ormai de-territorializzate dai nostri corpi. A quel punto non saranno più necessarie le autentiche e scompariranno anche i falsari. Quel che è fatto è fatto. Peccato! Un mondo con più interazione umana mi risultava più intrigante. Resteranno verosimilmente le forme artistiche legate al corpo (almeno fino a quando ci saranno dei corpi), mi riferisco alla performance, alla danza… quelle, se-dio-vuole, sono insostituibili (avete mai visto una macchina ballare?!). […] La cosa positiva che resta è che non potranno essere sostituiti gli scrittori di gialli e questa è una fortuna. Vi chiedete perché? Ma è chiaro: una macchina non capirebbe mai che si può uccidere per amore» (O. B.)
Madrepore


Conoscere Sapere Cura di Sé

Oscurantismo

Acque calde

L'ortolano di Maria Maddalena

Oltre gli scogli delle cinque dita

Ella

La terza età

Per finta e per davvero
