Human*
Francesco Burlando
La seguente pubblicazione raccoglie le ricerche svolte dal Dipartimento di Scienze per l’Architettura dell’Università degli Studi di Genova sull’accessibilità e la fruibilità degli spazi abitativi e degli oggetti di uso quotidiano, per definire una nuova concezione dell’abitare, che grazie alle ICT, sia in grado di offrire soluzioni individuali per ogni tipo di esigenza, a prescindere dall’età e dal livello di fragilità delle persone. L’approccio metodologico “Human Centered Robotic Design per l’AAL” – Ambient Assisted Living – è un approccio che si basa sulle linee guida dell’omonimo programma di ricerca europeo, ed è centrato su “Tecnologie innovative di assistenza agli anziani in ambiente domestico”; le tematiche di ricerca e i settori coinvolti sono per definizione molto ampi e vanno dalle telecomunicazioni, all’informatica, alle nanotecnologie, ai microsistemi, alla robotica, ai nuovi materiali. In tale contesto si procede dal recepire i bisogni dell’utenza ampliata e delle persone ad essa collegate (caregivers), trasformando le necessità in un oggetti tecnologici inediti capaci di fornire assistenza, cura, compagnia mediante l’impiego di protocolli innovativi.