“Oggi è possibile costruire edifici con un impatto molto leggero, per alcuni aspetti nullo, sul pianeta. Ne abbiamo i mezzi. Basterebbe porre in essere tali mezzi attraverso una nuova concezione degli edifici e dei loro involucri, i cui aspetti formali ed espressivi sono ancora tutti da scoprire, indagare e sperimentare. Come mostra questo prezioso libro di Fabrizio Tucci, la ricerca sta facendo grandi passi in avanti, la sperimentazione è in corso, molti esempi sono già realizzati e vissuti, le tecniche e le tecnologie sono già disponibili, e altre lo saranno in brevissimo tempo. Basterebbe il “fare”, e indicare “come fare”. Rispondere in un progetto di architettura ai criteri di uno sviluppo sostenibile dell’ambiente costruito certamente non può risolversi con una semplice attitudine all’imitazione. E’ di volta in volta, di caso in caso, di progetto in progetto, tutto da scoprire. Ogni risposta ecologicamente ed efficientemente corretta è unica e non può che corrispondere a quel luogo, quel programma, quella cultura. E’ per questo che è centrale non solo trattare delle soluzioni progettuali architettoniche e tecnologiche ma, come fa in questo volume l’autore, indagare e mostrare come esse interagiscono con gli specifici fattori ambientali di contesto, e come concorrono a formare una corretta risposta alle questioni centrali per la nostra epoca, del Clima e dell’Energia”. (Francoise-Hélène Jourda).