Nuove frontiere dell’involucro architettonico
Cofanetto di 3 volumi
Formato cm 19,5 x 27
Pagine 946
Volumi illustrati interamente a colori
Testo italiano + English introductions
Prezzo € 240,00
ISBN 978-88-94869-85-9
Anno: 2020
I volumi sono acquistabili anche singolarmente
Il cofanetto è composto da
Climate responsive envelopes
Adaptive resilient envelopes
Variable properties envelopes
Fabrizio Tucci
Nuove frontiere dell’involucro architettonico
New frontiers of the architectural envelope
Le nuove frontiere dell’involucro architettonico, nella sperimentazione contemporanea e nei futuri sviluppi delle nostre città, lo vedono sempre più protagonista e strategico per operare la ormai imprescindibile esigenza di adattività, flessibilità, selettività e polivalenza, richiesta ad architetture che non potranno che essere sempre più climaticamente sensibili, ambientalmente reattive, variabili nelle proprietà, dinamiche nelle prestazioni, adattive nelle configurazioni, resilienti nei comportamenti. Per questo i tre libri che articolano il presente cofanetto affrontano i temi di frontiera dei ‘Climate Responsive Envelopes’, dei ‘Variables Properties Envelopes’ e degli ‘Adaptive Resilient Envelopes’. Secondo tale visione l’involucro degli edifici deve essere in grado di mutare i suoi caratteri e le sue performance, di adattarsi al cambiare delle diverse condizioni climatico-ambientali nel corso della giornata, nel corso dell’anno, finanche nel corso della vita dell’organismo edilizio e dell’uomo che lo abita; e di interagire ogni volta in modo diverso con la luce, il calore, il suono, il vento, i fenomeni meteorici e gli agenti atmosferici nel loro complesso. L’involucro diventa così lo strumento fondamentale per mettere in atto le difficili e complesse operazioni di selezione, interazione, filtro tra i fattori macroambientali esterni e quelli microambientali interni, necessarie per mantenere in equilibrio le condizioni di ottimalità per lo stato climatico generale dell’edificio, e allo stesso tempo per garantire il più alto grado di comfort ambientale, il più basso livello di fabbisogno energetico, il più elevato grado di efficacia ecologica, la più alta capacità di adattamento e mitigazione climatici, conseguibili da parte di quella determinata architettura da esso confinata. Di più, il suo essere oggetto chiamato direttamente in causa nel confronto dialettico artificio/ambiente, lo configura come il “luogo”, fisico e metaforico, deputato ad assumere un ruolo insostituibile di mediazione architettonica e costruttiva spaziale (tra il ‘dentro’ e il ‘fuori’) e temporale (tra il ‘prima’ e il ‘dopo’). E allo stesso tempo lo indica come la componente progettuale su cui sempre più fortemente graverà il peso degli effetti di tale mediazione, sia nella loro accezione ‘creativa’ di parametri geometrici e architettonici, d’insieme e di dettaglio; sia nel loro influsso sui caratteri socio-ambientali e psico-culturali degli spazi di contesto.
Professore Ordinario di Tecnologia dell’Architettura e Progettazione Ambientale alla Sapienza Università di Roma, strutturato dal 2001 presso la Facoltà di Architettura, Dipartimento PDTA, ove è Coordinatore del Dottorato in ‘Pianificazione, Design, Tecnologia dell’Architettura’ (dal 2014), Direttore del Master di II livello in ‘Environmental Technological Design’ (dal 2020), Responsabile Scientifico degli scambi Internazionali con il Politecnico di Monaco di Baviera, le Università di Bretagna, Nantes, Nancy, Gent e Lovanio e la Facoltà di Architettura di Rosario in Argentina (dal 2007), Coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in ‘Architettura del Paesaggio’ (2009-2013), Direttore del Master di II livello in ‘Architettura Bioecologica e Tecnologie Sostenibili per l’Ambiente’ (2012-2014). E’ Coordinatore del Tavolo nazionale degli Stati Generali della Green Economy per l’Architettura, e Coordinatore del Gruppo internazionale di Esperti del Green City Network della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. Membro del Comitato Direttivo della SITdA ‘Società Italiana della Tecnologia dell’Architettura’, dove è anche Coordinatore del Cluster nazionale Nearly Zero Energy Building. Esperto valutatore dell’ANVUR Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario. E’ autore di circa 250 pubblicazioni tra articoli su riviste scientifiche e contributi su volumi, e di 14 libri.
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